SEO Tester Online: l’alternativa made in Sicily a SEMrush e Ahrefs
C’è poco da fare: la pandemia ha riscritto le regole della socialità. Le vecchie modalità di aggregazione si sono allentate, dando ampio spazio a meeting e conferenze a distanza.
Tuttavia, tra una riunione di lavoro su Zoom e un webinar online è sempre bello fare networking alla vecchia maniera.
Mi è capitato qualche giorno fa, recandomi in un co-working space a Catania, di avere l’opportunità di incontrare Giancarlo Sciuto e una parte della ciurma di SEO Tester Online.
Non si trattava di un viso nuovo: startup founder e consulente di marketing, avevo visto Giancarlo ospite nel salotto di Marco Montemagno e, quindi, ricordavo vagamente la sua storia.
La storia di un imprenditore del digitale, catanese doc, desideroso di contribuire alla crescita della sua Sicilia, rimanendo a fare startup in un territorio complicato, ma ricco di risorse.
Insomma, dopo le dovute presentazioni, e una chiacchierata di fronte la macchinetta del caffè, Giancarlo mi ha omaggiato con una subscription gratuita di SEO Tester Online.
L’ho provato per due settimane – vi faccio sapere cosa ne penso.
Tabella dei Contenuti
Cos’è SEO Tester Online
SEO Tester Online è una suite, vale a dire una raccolta di strumenti, utile ad analizzare e monitorare la visibilità organica di un sito web.
Fondato nel 2016 a Catania, SEO Tester Online conta già clienti in oltre 45 paesi nel mondo e il suo target di riferimento è costituito soprattutto da imprenditori, marketer e digital agency che si occupano di SEO per se stessi o per i propri clienti.
Quali sono le funzionalità principali di SEO Tester Online
SEO Tester Online focalizza la propria attenzione sull’on-page SEO, ovvero l’ottimizzazione degli elementi che si trovano all’interno di una pagina web, sia da un punto di vista contenutistico che tecnico.
Tra le funzionalità principali di SEO Tester Online troviamo:
- SEO Checker – permette l’analisi dettagliata di una singola pagina web, suggerendo ciò che non va dal punto di vista SEO e i possibili rimedi.
- SEO Spiders – consente la scansione di tutte pagine del proprio sito web, verificandone la salute e identificando possibili criticità (contenuti duplicati, meta tag mancanti, ecc.).
- Keyword Rank Tracker – dà la possibilità di controllare il posizionamento dei propri siti web per le parole chiave obiettivo su Google, Bing, Yahoo e Yandex.
- SERP Checker 360° – consente di ottenere una panoramica completa dei risultati sulla SERP per una determinata parola chiave, unita a una serie di metriche illuminanti (dalla Page Authority alla Domain Authority, passando per il numero di backlink, sia DoFollow che NoFollow). Tutti ingredienti utili a far ragionare e comprendere i motivi per cui una pagina web performa più o meno bene.
- Keyword Explorer – permette di individuare le migliori parole chiave in base a volume di ricerca e indice di difficoltà, con tanto di ricerche correlate (ovvero le parole chiave semanticamente collegate alla keyword di partenza).
- Keyword List Manager – dà la possibilità di raccogliere e gestire in maniera agile e intuitiva le parole chiave che si desidera monitorare.
- SEO Editor – supporta la creazione di articoli SEO-friendly. Dopo aver scritto un articolo, puoi passarlo in rassegna su SEO Editor che fornirà suggerimenti riguardo possibili migliorie da effettuare (facilità di lettura dell’articolo, inserimento di parole chiave più attinenti, ecc.)
- Copy Metrics – inserendo l’URL di una pagina web, Copy Metrics fornisce suggerimenti su come quella pagina potrebbe essere ottimizzata in termini di keyword e altri segnali cruciali lato SEO.
- Lead Generation Tool – questa funzionalità permette di costruire un form che puoi agevolmente incorporare sul tuo sito internet.
Cosa mi ha sorpreso di SEO Tester Online
Ad avermi piacevolmente sorpreso sono tre aspetti in particolare di SEO Tester Online:
SERP Checker 360°
Il primo è SERP Checker 360°, una feature che – come detto sopra – può essere veramente utile a capire le logiche di Google.
Se inserite una keyword, vi verranno fornite tutta una serie di statistiche relative ai siti che si posizionano nella SERP.
Statistiche che possono invitare a un ragionamento sul perché quei siti siano piazzati più o meno bene.
Potrebbe essere il caso dei numerosi backlink ricevuti. Oppure, in assenza di link in entrata di qualità, il motivo del buon piazzamento potrebbe essere legato al prestigio del sito. O, ancora, magari dal lato semantico riescono a rispondere a quella ricerca nel miglior modo possibile, più di ogni altro sito.
Volumi di ricerca verosimili
Il secondo aspetto ad avermi colpito sono i volumi di ricerca delle keyword, estremamente verosimili.
Infatti, ho svolto un test, cercando le stesse parole chiave sia con Keyword Planner che con altri software SEO. E devo dire che i risultati di SEO Tester Online erano tra quelli che più si avvicinavano alle stime fornite da Google.
I web crawler
L’ultimo aspetto riguarda i web crawler di SEO Tester Online – a mo’ di test, ho provato a scansionare con vari strumenti SEO un sito ‘fuori dal comune’: un Centro Assistenza costruito con Zendesk. Tuttavia, gli unici ad aver portato a termine il compito sono stati Screaming Frog e SEO Tester Online. Ai bot degli altri tool, invece, era stato impedito di eseguire la scansione su quel dominio.
Cosa manca a SEO Tester Online
A mancare, su SEO Tester Online, sono funzionalità avanzate a supporto dell’off-page SEO. Un po’ come il Backlink Gap di SEMRush o il Site Explorer di Ahrefs, per capirci. Tools che, insomma, permettono a un SEO pro di valutare la qualità dei backlink di un sito e intercettare le migliori opportunità per la propria strategia.
Tuttavia, come menzionava Giancarlo in occasione del nostro incontro, qualcosa bolle in pentola: i developer di SEO Online Tester sono già a lavoro e per progettare funzionalità a supporto della SEO off-page.
Infine, una nice-to-have: in una SEO dominata sempre più da semantica e search intent, non sarebbe stato male accompagnare le parole chiave con l’intento di ricerca. Un po’ come l’Intent Match fornito da SEO Zoom o il Keyword Intent di SEMrush.
Quanto costa SEO Tester Online
SEO Tester Online presenta una vasta gamma di prezzi, volta ad andare incontro alle esigenze di singoli imprenditori, agenzie ed enterprise. Paragonati a quelli di altre suite SEO, i prezzi di SEO Tester Online sono piuttosto competitivi e variano da soli 18€ al mese (piano Personal – Lite) a 499€ al mese (piano Enterprise).
Conclusioni
SEO Tester online è un tool che si caratterizza per efficienza e intuitività. Dopo averlo usato per due settimane, il giudizio globale è ampiamente positivo. Tuttavia, professionisti SEO a tempo pieno e a tutto tondo, potrebbero trovare limitante la mancanza di feature avanzate lato off-page. Rimane consigliato a web agency che forniscono servizi on-page e di technical SEO ai propri clienti; e a imprenditori emergenti che, non ancora in grado di assumere un team dedicato di digital marketing, gestiscono da soli la crescita organica del proprio sito, attraverso una suite competitiva e facile da utilizzare.
Aggiornamento - giugno 2022
A inizio giugno ho avuto il piacere di ricevere un messaggio da Giancarlo e il suo team, che mi ha informato dell’aggiunta della modalità Backlink Checker.
Backlink Checker, che ho avuto il piacere di provare per una settimana, è esattamente ciò che mancava a SEO Tester Online: uno strumento di verifica dei backlink, utile a effettuare un’approfondita analisi dei backlink ricevuti da un sito web.
Lo strumento – che rende ancora più competitivo SEO Tester Online non si limita a fornire una mera lista di backlink, ma a mostrare:
- L’URL della pagina web specifica che si ricollega al sito in quesitone
- L’esatto anchor text usato nel collegamento
- L’UR del dominio che linka al tuo sito – ovvero il valore dell’URL di provenienza dello stesso
- Il DR (Domain Rating), ovvero il valore del dominio di provenienza
- L’IB (Identical Backlinks), ovvero il numero di backlink identici trovati nell’URL di provenienza.
- L’EL del dominio che linka al tuo sito – ovvero il numero di backlink che l’URL di provenienza possiede
- Il tipo di link (ovvero se si tratta di un Nofollow o DoFollow).
- L’AS (Authority Scopre), ovvero il valore del backlink analizzato